Oggi 03.12.2017 la fraternità Ofs di Chiaravalle
C.le ha vissuto il suo ritiro spirituale d’Avvento;
dopo la S. Messa delle 9,30, i presenti si sono
disposti all’ascolto del relatore P. Giovanni Loria
– Guardiano del Convento dei frati minori cappuccini
- il quale ha condotto e dato il ritmo, alle
riflessioni di una fraternità particolarmente
attenta e numerosa, per la presenza sia dei professi
che degli ammessi accolti in fraternità.
Tema del ritiro, il brano tratto dalla lettera di
S. Paolo agli Efesini : ”Se un tempo eravate
tenebra, ora siete luce del Signore; comportatevi
perciò come figli della luce (Ef. 5,8)”.
P.
Giovanni ha introdotto il tema soffermandosi sul
“Tempo Forte” dell’Avvento - tempo di attesa, di
gioia, di speranza, tempo che deve portare frutti di
conversione - ed ha condotto la fraternità sui
sentieri percorsi dal popolo di Dio, nella costante
contrapposizione di luce e tenebre, che continua a
caratterizzare anche la nostra vita spirituale.
Il
richiamo di Paolo agli abitanti di Efeso è rivolto –
oggi - anche a noi, l’esortazione a comportarsi
come figli della luce interpella ciascuno di noi e
ci mette di fronte alle nostre responsabilità di
credenti.
Cristo porta la luce anche grazie alla mediazione di
Maria, lei che nel tempo di Avvento ci accompagna ed
è definita “porta dell’Avvento” è importante, però,
che la nostra devozione a Maria diventi più matura e
ciò può avvenire solo quando sorge in noi il
desiderio di imitarla.
Non poteva mancare un accenno al nostro S.P. San
Francesco nelle parole del suo biografo Tommaso da
Celano che, nella sua Vita Prima, con riferimento
alla notte del presepe di Greccio dice : ”… il
fanciullo Gesù fu risuscitato nel cuore di molti che
lo avevano dimenticato …”; certamente in tutti
coloro che, quella Notte Santa, accorsero davanti
alla mangiatoia sostando di fronte a quel mistero di
amore e di luce!
L’augurio è che anche per noi questo tempo sia
proficuo e che, sull’esempio di Francesco d’Assisi,
l’umiltà dell’incarnazione rimanga sempre
profondamente impressa nella nostra memoria.
Dopo l’interruzione per il pranzo, consumato assieme
ai frati in un bel clima fraterno e gioioso, i
lavori sono proseguiti con i numerosi interventi dei
presenti e le conclusioni del relatore; la recita
dei Vespri ha concluso una giornata che ha
certamente fornito a tutti i presenti, numerosi
spunti di riflessione.
La Segretaria
Rosella Nardo
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